Nuove Normative per la Patente di Abilitazione al Comando Unita d Diporto!

Nuove Normative per la Patente di Abilitazione al Comando Unita d Diporto!

Il così detto decreto patenti nautiche, da una svolta epocale poiché introduce dei cambiamenti sostanziali, infatti come da Decreto Ministeriale:

“”””Decreto del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili 10 agosto 2021 Adozione dei programmi di esame per il conseguimento delle patenti nautiche di categoria A, B e C e modalità di svolgimento delle prove, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 232 del 28/09/2021.

Si fa riferimento al decreto ministeriale in oggetto indicato con il quale sono stati adottati i programmi di esame per il conseguimento delle patenti nautiche di categoria A, B e C nonché definite le modalitàdi svolgimento delle relative prove. Il decreto, pubblicato sulla G.U n. 232 del 28 settembre 2021, entra in vigore in data 13 ottobre 2021.

Per l’effetto, le domande di ammissione agli esami presentate fino al 12 ottobre 2021 sono soggette all’applicazione della previgente disciplina ancorché le relative prove siano svolte in date successive. Per tali domande, pertanto, continuano ad applicarsi le previgenti modalità procedurali ed organizzative di svolgimento delle prove.

Inoltre, nelle more dell’adozione del decreto direttoriale previsto all’art. 10 del citato decreto che, entrosessanta giorni dall’entrata in vigore del decreto ministeriale indicato, deve provvedere ad approvare l’elenco unico nazionale dei quesiti per lo svolgimento delle prove scritte per il conseguimento delle patenti nautiche, al fine di assicurare la regolare prosecuzione delle attività di esame, in assenza di disposizioni transitorie sul punto, il previgente elenco dei quesiti per lo svolgimento delle prove scritte rimane applicabile sino all’entrata in vigore del richiamato decreto direttoriale””””

Esame patente nautica diviso in due giornate.

L’esame patente nautica, diviso tra prova teorica e prova pratica, sarà svolto in due distinte giornate; in tal modo, vengono raggiunti due obbiettivi importanti:

  1. le Amministrazioni competenti agli esami patente nautica potranno creare maggior efficienza nella gestione del proprio personale;
  2. il candidato, può concentrarsi maggiormente nelle singole prove d’esame che deve affrontare
  3. la didattica e la formazione ne giovano a beneficio della sicurezza in mare

Manovre in barca da certificare

Il candidato, per poter essere ammesso all’esame di teoria patente nautica, dovrà dimostrare di aver svolto almeno 5 ore di manovre in barca, certificate dalla scuola nautica.

Se consideriamo che sino ad oggi, in alcune parti d’Italia, la prova pratica veniva ritenuta una formalità dopo il superamento della prova di teoria (non è il caso dei ns allievi che sono sempre stati pronti per tale prova), l’esame patente nautica attuale è stato più mnemonico che pratico.

Seppur siamo consapevoli che tanti concetti di teoria devono essere assimilati per la giusta conoscenza marinara, è pur vero che l’esperienza pratica forma il comandante.

Quindi, finalmente, si da maggior attenzione alle manovre introducendo conetti di teoria più attuali come la strumentazione di bordo, l’inquinamento ecc…

Riporto della Teoria

Finalmente, in analogia a quanto già accade nel campo automobilistico, il candidato che ha superato la prova di teoria e viene respinto per due volte consecutive alla prova pratica, può ripetere quest’ultima ripagando solo tasse e bolli senza dover ripetere la prova di teoria.

Ad oggi, infatti, il malcapitato che veniva respinto per due volte alla prova pratica, era costretto a ripetere anche la teoria seppur avesse dimostrato di conoscerla.

Esame di teoria modulare

Anche qui, grandi facilitazioni per i candidati all’esame patente nautica.

L’esame sarà a moduli, più è elevata l’abilitazione patente nautica richiesta, più prove ci sono.

Inoltre, viene introdotto il quiz vela, con cui il candidato deve dimostrare la conoscenza della teoria della vela (per chi chiede patente nautica con abilitazione vela e motore), domande che sino ad oggi venivano formulate oralmente dagli esaminatori durante la prova pratica.

Tuttavia, se il candidato non superi una delle ultime prove, teoriche o pratiche, può richiedere la declassificazione della patente nautica all’abilitazione inferiore in cui ha superato le prove durante l’esame.

A titolo d’esempio: un candidato che non supera il carteggio nautico durante l’esame della patente senza limiti dalla costa, ma ha superato i quiz, può chiedere l’abilitazione entro 12 miglia dalla costa.

Lo stesso vale per il candidato che, durante la prova pratica a vela per abilitazione vela e motore, non risulti idoneo: può richiedere l’abilitazione alle sole unità a motore dimostrando che le sappia condurre e manovrare.

QUIZ ed esercizi di carteggio d’esame sempre aggiornati

La nuova normativa sulle patenti nautiche introduce un cambiamento epocale anche circa gli eventuali aggiornamenti.

Attualmente vengono somministrate domande obsolete nei quiz, concetti che non servono ai diportisti e domande di pura nozione mnemonica.

Il decreto prevede che ogni 2 anni le associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello nazionale, come la CONFARCA, associazione delle scuole nautiche, partecipino insieme al ministero e al Comando Generale delle Capitanerie di porto, all’aggiornamento dei testi d’esame.

Abrogazione di vecchie normative

Il nuovo decreto patenti nautiche, dal 13 ottobre abroga le norme che risalgono addirittura al 1997 (DPR 431/1997) , ormai oltre che obsolete, nonché il decreto 4 ottobre 2013 che non è mai entrato in vigore.

Rassicurazioni:

Seppur il decreto entri in vigore il 13 ottobre, i nuovi testi d’esame dovrebbero essere cambiati nei prossimi mesi, si presume comunque entro il 13 dicembre 2021.

Tuttavia, il Ministero ha emanato in data 13/10/2021 la circolare transitoria con cui, in buona sostanza, dice che sino a quando non verrà emanato il nuovo data base d’esame, le attuali procedure circa esercizi di carteggio e quiz rimarranno invariate.

Ci auguriamo che il buon senso guidi chi di competenza a dare la giusta pubblicazione dei testi con largo anticipo e che faccia slittare di qualche mese i nuovi esami per poter continuare a dare ai nostri candidati la giusta e corretta formazione patente nautica.

LNI Sez Bologna, rimane a disposizione per i propri Soci e allievi per ogni chiarimento necessario!

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